Anche per questo il sunsplash dà fastidio

martedì 9 dicembre 2008

Modernità a parole

Parliamoci chiaro. Sono passati 60 anni dalla stesura della Carta dei Diritti Universali. Dice tante giuste e belle cose, ma la verità è che la potremmo usare al cesso per scopi ben meno nobili, ma almeno sarebbe utile a qualcosa. Il motivo principale è che continuiamo ad essere soggetti ad una legge che non è universale, che dovrebbe essere una scelta individuale e non un obbligo collettivo; quella legge la detta il Vaticano. Si, si potrebbe e si dovrebbe parlare di guerre, di fame, di ingiustizie nel mondo e magari in post futuri lo farò, ma per una volta non parlo in generale, parlo di "casa mia", come direbbe un buon leghista, di questo luogo di persone misere che si fa chiamare Italia. Un paese di bigotti della domenica, che pregano un Dio per poi bestemmiarlo di continuo sia nei discorsi che nei fatti; un paese di vecchi sia d'età ma soprattutto di mentalità; un paese che guarda alle proprie tradizioni solo quando vede che i nuovi arrivati sono fedeli alle loro in una maniera che qua se lo sognano; un paese che si dichiara costituzionalmente laico, ma che non muove un passo senza la vidimazione clericale. Io non guardo più la televisione da anni, ma so quello che c'è, perchè è il motivo per cui non la guardo! E' mai possibile che un telegiornale non possa fare a meno di dirci ogni giorno cosa ha detto il Papa? Ma chi se ne frega? E se anche ci fosse qualcuno interessato, perchè quest'UOMO deve condizionare la vita di tutti? Per chi non è Cristiano, come il sottoscritto, il signor Ratzinger conta esattamente come qualunque altro stronzo sulla faccia della terra. Ne di più ne di meno. La religione, in questo paese chiamato Italia, non è legge di Stato. L'Italia è una Repubblica Democratica e LAICA, abbiamo un governo, un parlamento, una magistatura: a loro spetta la gestione dei poteri dello Stato. Nella Costituzione non c'è scritto che la parola del Papa è vincolante e neanche che abbia il diritto, lui o chi per lui, di metter sempre bocca in qualunque questione si stia discutendo. Questo paese detto anche Italia, si fa fare la politica interna ed estera da due stati stranieri: la prima dal Vaticano e la seconda dagli U.S.A.! Io lo dichiaro qui forte e chiaro. Non capisco più un cazzo! La costituzione, la Repubblica sono fondate sull'antifascismo e in giro, come anche in Parlamento, non vedi altro che persone inneggiare al duce; il paese conosciuto anche come Italia, è laico ma bisogna lottare per ogni affermazione laica. Ma allora scusate, questi famosi diritti dove sono? A me sembrano più delle concessioni, che stanno anche via via contraendosi; si, sulle carte, sui trattati, sulle convenzioni, stanno scritte delle cose ma poi nella realtà se ne applicano delle altre. Forse negli anni settanta furono troppo ottimisti, cantarono vittoria troppo presto, perchè tutte le grandi conquiste oggi sono rimesse in discussione. Forse perchè ci siamo dimenticati che sono state conquiste; forse questa gente non ha fatto altro che attendere il momento propizio per tornare alla carica. Guardacaso in un periodo di crisi, guardacaso proprio quando c'è al potere il governo più di destra dal ventennio a questa parte. Guardacaso i capri espiatori sono gli immigrati, meglio se musulmani e di colore. MMhh vediamo: crisi, estrema destra, razzismo e una religione che si insinua in Europa. Eppure tutto questo mi ricorda qualcosa...

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