Anche per questo il sunsplash dà fastidio

giovedì 28 maggio 2009

Col corteo tra i denti



Il 30 Maggio è previsto nella turistica località di Venezia un corteo di Fiamma Tricolore. Inizialmente doveva giungere fino a Campo San Geremia a pochi passi dal Ghetto ebraico, ma poi la Prefettura ha ritirato l'autorizzazione per le proteste arrivate da vari enti, associazioni e soprattutto dai commercianti. Si perchè in quei giorni ci sarà il ponte del 2 Giugno e quindi i poveri venditori hanno paura che gli introiti risentano di un corteo che passi di fronte ai loro negozi. Come scrive la Nuova Venezia, quasta è la vera motivazione del dietrofront della Prefettura. Ed io sono convinto che sia l'unico motivo, tanto che la manifestazione verrà fatta a Sant'Elena dove c'è ben poco passaggio turistico e gli interessi di lor signori non saranno intaccati. Non sia mai che si venga mossi da ideali antifascisti, per carità. Non gliene può fregare di meno. L'importante è che non perdano i clienti, poi che manifestino quel che manifestino, loro sono tutti contenti. Ma che bravi, quanto sono orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa città. Poi qualcuno mi chiede perchè non voglio tornare a viverci. Poi un appunto anche sulla Prefettura. Le cose sono due: o è in malafede o allarghiamo le barzellette sui carabinieri anche al Prefetto e compagnia bella. Non credo fosse necessario un genio per capire che un corteo di "Fiamma Tricolore" ovvero neofascisti (continuo a chiedermi cos'avranno mai di neo), non può essere fatto arrivare vicino al Ghetto. Cosa dovrebbe essere questa, libertà di opinione? Ma ci siamo fusi il cervello? Perchè non una bella scampagnata di Forza Nuova ad Auschwitz, dico io? Avranno ben il diritto anche loro di esprimere le proprie idee? Che importa se si vanno a calpestare le memorie, le vite di migliaia di persone che sono morte per colpa dei regimi nazifascisti? Tanto ormai non si può più rinfacciarglielo perchè ci sono stati anche i Gulag e le Foibe, quindi pari e patta, palla al centro e che nessuno osi minimamente protestare. Pena l'essere etichettato come comunista, il male supremo del secolo scorso secondo la retorica odierna. Ho una delle mie visioni. Se i discorsi continuano ad essere questi, molto presto andrà a finire male.

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