La carica dei buffoni

Oggi è stato presentata da un po' di esponenti del Pdl una lettera aperta a Berlusconi, con la quale chiedono di bloccare almeno in parte, il Pacchetto Sicurezza, per quanto riguarda i punti sulla segnalazione delle persone senza permesso di soggiorno da parte dei medici. Si sono accorti che la misura non riguarderà solo i medici ma anche gli amministrativi, persone cioè che non hanno nè codice deontologico, nè tantomeno un Ordine che li espella se dovessero contravvenire al codice. Un po' come dire che il prete non può rivelare le confessioni, ma al suo fianco siede un'altra persona che va a raccontare tutto in giro. La notizia è stata subito pubblicata in prima pagina trasversalmente su tutti i giornali in rete. Ma all'Unità chi ci scrive? L'orso Yoghi? Dopo mesi di dibattiti, di votazioni, di proteste durante i quali questi signori avevano taciuto, oggi decidono di cambiare idea o comunque di manifestarla. In quanti fanno ciò? In 20? In 50? In 90? No, in 101, "La carica dei 101" come riportano gli articoli. Ma guarda che fortuna giusto giusto per farne un titolo ad effetto. Coincidenza? Io ci credo poco. Credo invece che dopo aver visto l'aria di protesta, questi signori si siano resi conto, che non si possono permettere di andare a manganellare i medici e che abbiano perciò deciso di effettuare questo bel colpo da avanspettacolo. Scopo, rubare la scena alle cronache sulle proteste avvenute in tutta Italia, di cui la gente deve essere tenuta il più possibile all'oscuro. Si perchè se protesta la Cgil, sono comunisti e fannulloni; se protestano gli studenti, sono comunisti figli di comunisti, che non fanno altro che scontrarsi con la polizia e con i gruppi studenteschi di estrema destra; se sono giudici, sono toghe rosse; se sono medici come li screditi? Non si può, quindi si passa al piano B, l'avanspettacolo. Se fosse successo durante un governo di sinistra i media avrebbero battuto il chiodo sulle dimissioni del Presidente del Consiglio o cose simili, invece viene data voce a Cicchitto che annuncia come questa non sia la linea del Governo. Già, è un vero peccato che 101 deputati dello schieramento della maggioranza, non siano in linea con la maggioranza. Ormai questa gente è al delirio, non rende conto più a niente e a nessuno, neanche agli alleati o presunti tali. L'ironia della sorte è che la Mussolini sia vittima di un vero è proprio atto dittatoriale. Farebbe sorridere se non fosse tragico. Il punto è che il pacchetto così è inapplicabile, ma alla Lega un concetto così semplice, non riesce a spiegarlo neanche Calderoli, quindi hanno trovato questo escamotage. Una presunta retromarcia umanitaria, di gente che comunque ha già posto in precedenza la propria firma, è funzionale a ritirare parte delle disposizioni, senza far cadere il Governo. Il bello è che dobbiamo sperare che non cada per motivazioni simili, altrimenti la Lega si troverebbe in mano ancor più potere, magari appoggiata dalla nuova DC travestita da Pd, che già l'ha aiutata sul federalismo, alla faccia dell'opposizione.