Anche per questo il sunsplash dà fastidio

giovedì 16 aprile 2009

Ricatti

Il governo ha deciso di non accorpare nella stessa data le elezioni europee e amministrative con il referendum sulla legge elettorale. Dopo una settimana di passerelle, promesse, onnipresenza televisiva e discorsi patriottici, il cantastorie Berlusconi a tolto la maschera ed i pantaloni e si è inchinato alla volontà della Lega. Questo è quello che succede quando si creano coalizioni tra partiti che hanno interessi diversi. Sopratutto quando quelli numericamente minoritari hanno però peso enorme sulla stabilità di un governo. Ricorda molto quanto successe due anni fa al centrosinistra con Mastella. Il problema secondo me è un problema della democrazia di questo paese chiamato Italia; un paese dove la maggioranza impera e l'opposizione, anche per suoi (de)meriti, è completamente inascoltata. Ecco allora che se parte della maggioranza più l'opposizione sono di un parere ma la Lega è contraria, la democrazia italiana fa si che abbia ragione la Lega. Perchè? Perchè altrimenti cade il governo. Berlusconi ha detto che non è stato un ricatto ma solo accontentare la Lega. In barba alla maggioranza del Parlamento che quando vota cose che a lui garbano, è sacrosanta, ma in questo caso non conta, ma soprattutto in barba al motivo per cui era stata fatta la richiesta: risparmiare i soldi per quella votazione ed utilizzarli per le persone in Abruzzo. Di fronte a questo la Lega per bocca di Calderoli ha risposto picche, è più importante salvaguardare gli interessi politici. Allora io comincio a coltivare una speranza. Perchè stavolta, ne sono certo, non la faranno franca. Berlusconi qualche giorno fa si era dimostrato disponibile, perchè lui non è un fascista è solo un grande arraffone, e lo sa che la gente lo avrebbe apprezzato quel gesto. Però sono arrivati i padani a rompergli le uova nel paniere e a minacciare la crisi, cosa che non poteva permettersi, perchè altrimenti addio lodo Alfano e riapertura del processo per le tangenti all'avvocato Mills a suo carico. Se persino la Mercegaglia, presidente di Confindustria, si è schierata contro, vuol dire che proprio è una gran porcata. I Leghisti proprio non ce la fanno a fare una cosa sensata, una cosa che sia veramente per la gente. Dopo la bocciatura delle ronde e per l'aumento dei tempi di reclusione nei C.I.E. per le persone immigrate, un'ulteriore perdita d'immagine, stavolta molto significativa a livello di consenso. Soprattutto per l'esternazione di Berlusconi che ha praticamente, e furbescamente, dato la colpa a Bossi e seguito, per il mancato accorpamento delle votazioni. Il castello di carte sta cominciando a sgretolarsi. Speriamo...

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